sabato 21 gennaio 2012

Sei stanco....? Lui ti da forza!


Isaia 40:27-31


27 Perché dici tu, Giacobbe
e perché parli così, Israele:
«La mia via è occulta al SIGNORE
e al mio diritto non bada il mio Dio?»


28 Non lo sai tu? Non l'hai mai udito?
Il SIGNORE è Dio eterno,
il creatore degli estremi confini della terra;
egli non si affatica e non si stanca;
la sua intelligenza è imperscrutabile.

29 Egli dà forza allo stanco
e accresce il vigore a colui che è spossato.

30 I giovani si affaticano e si stancano;
i più forti vacillano e cadono;

31 ma quelli che sperano nel SIGNORE acquistano nuove forze,
si alzano a volo come aquile,
corrono e non si stancano,
camminano e non si affaticano.

Non hai ancora capito...?

Non cessiamo di pregare per voi e di domandare che siate ricolmi della profonda conoscenza della volontà di Dio con ogni sapienza e intelligen­za spirituale. Colossesi 1:9


Il versetto di oggi ci parla di ciò che l'apostolo Paolo chiedeva a Dio nelle sue preghiere per quei credenti; ma anche noi abbiamo bisogno del Suo aiuto per conoscere a fondo i Suoi pen­sieri. Non illudiamoci di aver capito tutto della Bibbia, e non scoraggiamoci se alcune verità ci sono ancora un po' oscure o se delle persone, fedeli al Signore e desiderose di comprendere, giungono in certi casi a conclusioni diverse. Paolo scriveva: "Se in qualcosa voi la pensate altrimenti, Dio vi rivelerà anche quella" (Filippesi 3:15). Resta il fatto che "ora conosciamo in parte e in parte profetizziamo... ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro"; "ma quando la perfezione sarà venuta, quello che è solo in parte sarà abolito... allora conoscerò pienamente, come anche sono stato perfetta­mente conosciuto" (1 Corinzi 13:9-12). ).
La donna Samaritana, al pozzo di Sicar, si era molto stupita che Gesù, uomo Giudeo, chie­desse da bere a lei, una donna samaritana. "Come mai?" aveva detto. Ma non appena il Signore si manifestò per quello che era, il Mes­sia, "il Salvatore del mondo" (v. 42), le sue per­plessità e la sua titubanza scomparvero.
Pietro aveva reagito bruscamente quando il Signore gli si era avvicinato per lavargli i piedi. "Non mi laverai mai i piedi!", aveva detto. E possiamo comprenderlo. Come accettare che il Signore, il Messia, il Figlio del Dio vivente, si abbassi ai piedi dei suoi discepoli con l'umiltà di un servo? "Tu non sai ora quello che faccio, ma lo capirai dopo" (Giovanni 12:5-7).
La donna ebbe subito le risposte giuste; per Pietro c'è voluto più tempo, ma alla fine anche lui ha compreso, e molto bene.

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