martedì 20 maggio 2014

Culto spirituale

Romani 12:1 “Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale”.


Una cosa è certa, il nostro Padre celeste vuole che innalziamo l’asticella della nostra spiritualità. Per essere graditi al nostro Dio, dobbiamo sforzarci di crescere spiritualmente e ciò comporta di passare più tempo vicini a Lui, nella preghiera e nella lettura della sua Parola, nella ricerca della pienezza dello Spirito Santo. Un culto spirituale continuo e non occasionale, una ricarica di santità completa e efficace, una ricerca di Dio fatta con timore e tremore è la certezza che siamo sulla via giusta per una crescita vera, spirituale ed efficace. È importante sottolineare che quando siamo alla presenza del nostro Dio e stiamo ardendo al fuoco dello Spirito Santo, di sicuro il tempo non ci basta per vedere dei difetti degli altri, in quanto il tempo è appena sufficiente per vedere i nostri. Preoccupiamoci se di continuo vediamo i difetti degli altri e poco i nostri in quanto forse c’è qualcosa da rivedere nel nostro culto spirituale.

Dio ci benedica.
GIACOMO ACETO