lunedì 29 dicembre 2014

La porta chiusa




Apocalisse 3:19 - 20 Tutti quelli che amo, io li riprendo e li correggo; sii dunque zelante e ravvediti.
Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.

La più grande rivelazione che Dio ha dato di se stesso è che Lui è amore.
Forti di ciò ora possiamo capire perché, anche quando non ci meritiamo la sua bontà, Lui ci sprona a cambiare (sii dunque zelante e ravvediti).
Il nostro Dio è più vicino a noi di quanto immaginiamo, Egli è così vicino che sta bussando ripetutamente alla porta del nostro cuore. Egli ama stare vicino a noi, nel nostro cuore, nella nostra vita, nella nostra casa, nei nostri affari, in tutto ciò che ci riguarda perché ci ama e vuole mettere a nostra disposizione tutte le sue capacità. Lui vuole cenare con noi. 
Apriamogli la porta del nostro cuore.

lunedì 15 dicembre 2014

CHI E' IMPORTANTE?

Giovanni 2:5 Sua madre disse ai servitori: «Fate tutto quel che vi dirà».



Le nozze di cana, conosciute e ricordate per il miracolo che Gesù compie trasformando l'acqua in vino. Il personaggio più importante non era lo sposo, e neanche il padre dello sposo, e neanche la madre di Gesù, che era presente, il personaggio più importante era Gesù, Egli faceva e ha fatto la differenza in quelle nozze. Nella tua vita, se lo inviti a venire come l'ospite principale, sicuramente farà la differenza.

giovedì 4 dicembre 2014

Sete di Dio



Salmi 63:1-4 

Salmo di Davide, quando era nel deserto di Giuda. O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall’alba; di te è assetata l’anima mia, a te anela il mio corpo languente in arida terra, senz’acqua. Così ti ho contemplato nel santuario, per vedere la tua forza e la tua gloria. Poiché la tua bontà vale più della vita, le mie labbra ti loderanno. Così ti benedirò finché io viva, e alzerò le mani invocando il tuo nome.

Una verità da cui l'uomo non può prescindere è che ci rendiamo conto di quanto sia importante una cosa solo quando ci viene a mancare. Davide nel deserto si rende conto che la sua anima ha sete di Dio. Questo lo ha portato a recarsi nel santuario di Dio per contemplare e vedere la forza di Dio e la sua gloria. Solo quando, assetati, andiamo alla presenza di Dio e alziamo le nostre mani per invocarlo, solo allora ci rendiamo conto che non c'è altro posto dove possiamo trovare ristoro e riparo sicuro.