sabato 19 gennaio 2013

GESÙ … LA ROCCIA.


GESÙ … LA ROCCIA.           Salmi 27:5       
        




Poiché Egli mi nasconderà nella sua tenda in giorno di sventura, mi custodirà nel luogo più segreto della sua dimora, mi porterà in alto sopra una roccia. Salmi 27:5

La pietra che i costruttori avevano disprezzata è divenuta la pietra angolare. Salmo 118:22

Da ciò che ne risulta studiando la sacra scrittura, quando essa parla di pietra o roccia, essa si riferisce per certo a Gesù Cristo, infatti egli è la roccia eterna su cui i nostri piedi devono poggiarsi. L’apostolo Pietro parla anche di pietre che devono essere edificate e quelle pietre siamo noi uomini, pertanto se Gesù viene raffigurato nella Pietro e anche nella roccia, ci dà l’idea dell’umanità di Gesù, Gesù che si è fatto carne per la salvezza dell’umanità.

LA CASA FONDATA SULLA ROCCIA
Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, io vi mostrerò a chi assomiglia.
Assomiglia a un uomo il quale, costruendo una casa, ha scavato e scavato profondamente, e ha posto il fondamento sulla roccia; e, venuta un'alluvione, la fiumana ha investito quella casa e non ha potuto smuoverla perché era stata costruita bene. Luca 6:47-48
Il primo esempio di roccia che ci parla di Gesù è la famosa casa costruita sulla roccia e che ha resistito alle intemperie della vita. La casa propostaci da Gesù rappresenta la nostra vita spirituale che deve confrontarsi e crescere di pari passo con gli affetti familiari e con tutto ciò che stiamo costruendo di importante attorno a noi. Essa deve crescere basandosi su Gesù e su i suoi insegnamenti, questo ci comporta uno scavo profondo e coscienzioso al fine di trovare la roccia e sopra di essa gettare sicure fondamenta. Senza Gesù non ci sono fondamenta capace di reggere le tempeste della vita, senza Gesù è naturale aspettarci la rovina della casa.

LA ROCCIA DÌ OREB
bevvero tutti la stessa bevanda spirituale, perché bevevano alla roccia spirituale che li seguiva; e questa roccia era Cristo.1Corinzi 10:4
In questo caso non è Gesù che parla ma è l’apostolo Paolo e fa riferimento a un episodio raccontato nell’Esodo, quando Mosè, per ordine di Dio, diede da bere al popolo d’Israele alla roccia di Oreb, dice la scrittura che avendo Mosè percosso la roccia con il suo bastone, ne scaturì acqua che dissetò tutto il popolo.
Paolo asserisce, sospinto dallo S. Santo, che quella roccia è Gesù e che li seguiva. Gesù stesso afferma nell’incontro con la donna Samaritana di avere dell’acqua speciale da donare, l’acqua della vita. In questo caso la roccia (Cristo) rappresenta colui che deve togliere la nostra sete spirituale in quanto solo l’acqua che Gesù ci dà è capace di dissetarci. L’acqua rappresenta la verità che da sempre l’uomo va in cerca e che può trovare solo in Gesù. Senza Gesù non vi è acqua capace di soddisfare pienamente la sete di sapere dell’uomo, perché ogni altra liquido non è acqua viva.

LA PIETRA ANGOLARE
Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini, ma davanti a Dio scelta e preziosa, anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo. 1Pietro 2:4-5
Anche in questo caso chi parla non è Gesù, ma l’apostolo Pietro, egli sospinto dallo S. Santo riprende alcuni passi del vecchio testamento in cui si parla di pietra angolare o pietra del cantone e in essa ci rivela la figura di Gesù. La pietra del cantone era quella pietra che avendo una particolare forma veniva posta come prima pietra per la costruzione di un edificio, in quanto da essa partivano tutte le diritture della costruzione ed essa stessa diveniva portante per tutta la struttura. Gesù è la pietra angolare nella costruzione del tempio spirituale a Dio, e noi, ci dice sempre Pietro, siamo le pietre che una dopo l’altra e sull’altra servono per edificare questo meraviglioso tempio. Senza Gesù non vi è tempio spirituale in cui il nostro Dio può risiedere e voglia abitare.

CONCLUSIONE
È importante incontrare Gesù nella nostra vita, senza di Lui non possiamo realizzare nulla delle cose di cui abbiamo parlato fino ad ora, Gesù fatto uomo è il personaggio di cui non si può fare a meno per realizzare le ricchezze spirituali, Gesù è quella pietra su cui possiamo posare i nostri piedi con sicurezza e certezza che tutto quello che ci ha promesso è già realtà.

CHIESA ADI CONEGLIANO: Testim.ze Pentecostali

CHIESA ADI CONEGLIANO: Testim.ze Pentecostali: AGLI INIZI DEL SECOLO Nell'autunno del 1900 fu inaugurata una Scuola Biblica a Topeka, Kansas. Quaranta studenti si riunirono col ...

CHIESA ADI CONEGLIANO: Consideriamo le festività

CHIESA ADI CONEGLIANO: Consideriamo le festività: Halloween Il suo successo commerciale è incontestabile. Halloween è la festa per travestirsi, decorare la casa e il giardino, offrire ...