giovedì 4 dicembre 2014

Sete di Dio



Salmi 63:1-4 

Salmo di Davide, quando era nel deserto di Giuda. O Dio, tu sei il mio Dio, io ti cerco dall’alba; di te è assetata l’anima mia, a te anela il mio corpo languente in arida terra, senz’acqua. Così ti ho contemplato nel santuario, per vedere la tua forza e la tua gloria. Poiché la tua bontà vale più della vita, le mie labbra ti loderanno. Così ti benedirò finché io viva, e alzerò le mani invocando il tuo nome.

Una verità da cui l'uomo non può prescindere è che ci rendiamo conto di quanto sia importante una cosa solo quando ci viene a mancare. Davide nel deserto si rende conto che la sua anima ha sete di Dio. Questo lo ha portato a recarsi nel santuario di Dio per contemplare e vedere la forza di Dio e la sua gloria. Solo quando, assetati, andiamo alla presenza di Dio e alziamo le nostre mani per invocarlo, solo allora ci rendiamo conto che non c'è altro posto dove possiamo trovare ristoro e riparo sicuro.