domenica 14 ottobre 2012

FALSA E VERA LIBERTÀ


"Promettono loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno è schiavo di ciò che lo ha vinto. (2 Pietro 2:19)


Dagli anni 60, soffia sui paesi più progrediti un gran vento di libertà. Ognuno aspira ad essere autonomo e a farsi una scala di valori personale. Si sopporta con difficoltà sempre crescente ogni regolamento morale, ogni imposizione che potrebbe più o meno limitare la libertà. Sembra che non si voglia più rispettare nessuna norma, né raggiungere nessun ideale. L'unica necessità imperiosa sembra essere quella della felicità presente. Ma questo dove porta? Ad un mondo più egoista che mai. La solidarietà che costituiva la forza delle famiglie e dei piccoli centri abitati del passato tende a sgretolarsi e a cedere il passo alla frenesia della vita quotidiana. Così appaiono nuovi poveri che diventano ogni giorno più numerosi. Invece del benessere tanto ricercato, si hanno spesso frustrazioni e malessere, accompagnati da sofferenze fisiche e disagio interiore. In presenza di questa constatazione, siamo spesso costretti a riconoscere che la nostra società ha preso una cattiva strada. La libertà non stà nell'indipendenza egoista, ma nel rispetto dell'ordine secondo Dio. Sappi che troverai la libertà solo nella misura in cui sarai liberato da Gesù Cristo. La vera libertà passa attraverso l'accettazione dell'autorità di Dio. L'armonia non stà nell'indipendenza e nel disordine. Troverai la pace interiore solo volgendoti a quello che Dio ha rivelato. Ecco perché la lettura attenta della Bibbia è una necessità per chi vuole vivere una vita che valga la pena di essere vissuta.