Io, il SIGNORE... farò del deserto uno stagno, della terra arida una terra di sorgenti, pianterò nel deserto il cedro, l'acacia, il mirto e l'olivo. Isaia 41:17-19
La primavera, nel Sahara occidentale del Marocco, è sempre secca anche se non particolarmente calda. Ma l'anno 2006 è stato eccezionale: la pioggia è caduta con abbondanza. Sotto l'effetto dell’umidità, alcune piante sono uscite dalla terra con rapidità incredibile, minuscoli fiori gialli sono spuntati su degli arbusti che sembravano secchi da tempo. Tutto è cambiato grazie a quella pioggia. Anche la nostra vita potrebbe assomigliare ad un deserto: relazioni che si esauriscono, aridità di cuore, ripiegamento su se stessi, pensieri negativi... Ci manca l'acqua che dà la vita. Più o meno coscientemente, noi abbiamo sete di quest'acqua viva e desideriamo un vero rinnovamento spirituale dove sperimentare compassione, perdono, amore vero. Ma dove trovare tutto questo? Non certo attingendo in noi stessi o ricorrendo alla saggezza umana, ma andando a colui che è il Vivente, andando a Gesù Cristo.
Nessun commento:
Posta un commento