Va', pigro, alla formica; considera il suo fare e diventa saggio! Essa non ha né capo, né sorvegliante, né padrone; prepara il suo nutrimento nell'estate e immagazzina il suo cibo al tempo della mietitura. Proverbi 6:6-8
State saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore. 1 Corinzi 15:58
Le formiche sono incessantemente al lavoro; circolano in tutte le direzioni, trasportano pagliuzze, resti di insetti morti, uova; le posano e vanno altrove senza ragione apparente. A volte si aiutano reciprocamente, ma spesso sí esauriscono nel trascinare da sole carichi troppo pesanti.
Eppure, l'incessante movimento delle formiche fa parte di una perfetta organizzazione ed ha uno scopo preciso: la vita del formicaio. Tutte hanno il loro compito: trasporto, sistemazione, controllo minuzioso dei materiali, eliminazione e allontanamento dei materiali inadatti... Ognuna conosce il proprio lavoro e lo compie con precisione rivelando una saggezza sorprendente.
Così è della Chiesa del Signore, cioè l'insieme di tutti quelli che hanno creduto di cuore all'amore dí Dio rivelato ín Gesù Cristo. Ognuno prega, adora, serve il suo Maestro. Tutti insieme, e sottomessi gli uni agli altri e al Signore, collaborano alla costruzione di un edificio spirituale, il "tempio di Dio". É la vera Chiesa, dove abita lo Spirito Santo, e Dio è conosciuto e adorato.
Un credente potrebbe essere scoraggiato dall'apparente futilità del suo impegno. Accetti la lezione delle formiche, "popolo senza forza" (Proverbi 30:25) e, per la fede, consideri quest'opera straordinaria che il Signore realizza, utilizzando il servizio, visibile o nascosto, di ognuno di quelli che lo amano. Verrà un giorno in cui ognuno riceverà la ricompensa per il lavoro svolto e Gesù Cristo sarà glorificato e ammirato nella sua Chiesa (2 Tessalonicesi 1:10).
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