domenica 21 agosto 2011

LA RISURREZIONE


Come mai alcuni tra voi dicono che non c'è risurrezione dei morti? I Corinzi 15:12
Cristo è stato risuscitato dai morti. I Corinzi 15:20

LA RISURREZIONE 
Atti 17:16-34
L’apostolo Paolo predicava agli Ateniesi, sulla collina dell'Areopago dove l'avevano condotto gli epicurei e gli stoici, incuriositi dai suoi ragionamenti. Alcuni di loro pensavano che portasse divinità straniere, perché annunciava "Gesù e la risurrezione".
Paolo spiegò loro quanto fosse irragionevole rappresentare la divinità con idoli, e parla del Dio che ha creato i inondi, del Signore del cielo e della terra che ha tratto gli uomini "da uno solo" e li ha posti sulla terra perché lo cercas­sero. Poi disse: "Dio comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano, perché ha fis­sato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell'Uomo (Gesù Cri­sto) che egli ha stabilito, e ne ha dato sicura prova a tutti, risuscitandolo dai morti".
Questa frase urtò quei filosofi che erano dei saggi, ma non conoscevano il vero Dio. Molti, come Socrate, credono all'immortalità del­l'anima; ma non appena sentono parlare della risurrezione dei corpi, incominciano a beffar­si. In fondo, l'idea di essere immortale dovreb­be lusingare, ma il pensiero che dai resti di un cadavere ne esca un essere vivente, è inaccet­tabile per la ragione umana. Infatti, solo Dio può fare un'opera simile, e l'orgoglio umano insorge contro l'onnipotenza di Dio. Ma se è Dio che comanda, chi avrà l'ultima parola?


Edizioni il messaggero cristiano • www.messaagerocristiano.it


Nessun commento:

Posta un commento