lunedì 26 dicembre 2011

"....e le porte dell'inferno non la potranno vincere"


"Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei... Per santi­ficarla dopo averla purificata...
Per farla comparire davanti à sé... Santa e irreprensibile" (Efesini 5:25, 27)

LA CHIESA PIÙ CHE VINCITRICE
Un giorno, alcune Bibbie ed altri libri cristiani furo­no bruciati dalle autorità cinesi. Ma le Bibbie sono libri spessi, che bruciano lentamente. L'aria incontra notevoli difficoltà a penetrare tra le centinaia di pagine che la compongono. Così, uno di coloro che assistevano allo spettacolo riuscì a strappare una pagina ad una delle Bibbie che si stava consumando. Per parecchi anni, la chiesa clandestina di quel­la città fu privata della Bibbia. Ma essa riuscì ugual­mente a trarre numerosi insegnamenti dalla lettura di quell'unica pagina. Ma qual era quella pagina? Quella in cui l'apostolo Pietro, dopo aver dichiarato che 'Gesù è il Figlio del Dio vivente, si sente rispon­dere: "Su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la potranno vincere" (Matteo 16:18). Si può vivere con una tale promessa anche quando la furia di governi totalitari si accaniste con­tro i cristiani. La chiesa ha avuto molti nemici che avrebbero voluto distruggerla, a partire dagli imperatori romani fino ai regimi anticristiani del nostro tempo. Ma gli imperi passano e la chiesa continua ad esistere. Essa deve talvolta nascondersi, abbassa­re il capo sotto il peso delle persecuzioni. Soffre anche delle beffe di cui è oggetto nei paesi prosperi dove l'immoralità e l'arroganza sono in continua crescita. Ma la Chiesa sa di essere dalla parte del Vincitore, il Gesù glorificato nel cielo. Per questo attende, con pazienza, il ritorno del suo Signore e Salvatore.

www.piuchevincitori.com

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