Questi comandamenti, che oggi ti do, ti staranno nel cuore; li inculcherai ai tuoi figli, ne parlerai quando te ne starai seduto in casa tua, quando sarai per via, quando tí coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano come un segno, te li metterai sulla fronte in mezzo agli occhi.
Deuteronomio 6:6-8
Una vita cristiana fedele a Cristo non è fondata sul rispetto scrupoloso di riti o di abitudini religiose, ma su una relazione viva e personale; relazione che ogni credente deve avere con il
suo Salvatore, con il suo Dio. Una delle basi di questa comunione è la conoscenza della volontà di Dio rivelata nella sua Parola, la Bibbia; l'altra, la sperimentiamo ogni giorno: è la preghiera.
I versetti di oggi ci mostrano quale posto deve avere la Parola di Dio nella vita quotidiana di un padre di famiglia credente:
- Prima di tutto è nel suo cuore, legata direttamente alla sua vita affettiva, sorgente della sua energia interiore.
- In seguito è al centro delle sue conversazioni con ognuno dei suoi, ed è al centro delle occupazioni che riempiono la sua giornata.
- Poi, è nei suoi pensieri, anche mentre lavora (la mano).
- Nel mondo, cose di ogni genere si presentano ai suoi occhi: dalle buone opere da compiere alle tentazioni da fuggire. Sarà la Parola di Dio a guidarlo per tenere il giusto comportamento.
- Infine, l'ambiente domestico di un capo famiglia attaccato profondamente alle Sacre Scritture sarà una testimonianza della luce e dell'amore divino, per tutti coloro che entreranno in quella casa.
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