lunedì 22 agosto 2011

Il dono della vita



Il dono della vita fattomi da Dio per me ha inizio il 17-06-80; era in gioco il mio futuro e il più prezioso dei doni di Dio: la vita eterna. La mia infanzia è stata come quella di tanti di bambini, sono nato in seno ad una famiglia cristiana evangelica, il mio carattere era mite, non apparivano in me particolari caratteristiche di ribellione, tutto era….tranquillo. Col passare degli anni la mia infanzia si tramutò in adolescenza, la ribellione nei confronti della vita e di Dio stava iniziando a crescere in me radicandosi.
Come in un film mi svegliai nei miei 18 anni ormai maturo per la società e per il peccato. Da una vita passata tra le braccia di Cristo stavo scegliendo di essere legato con le catene del vizio;il male mi cominciò a imbavagliare la bocca tappandola con una sigaretta, il suo fumo offuscò la mia vista a tal punto da portarmi a provare il primo spinello così da rendere ai miei occhi il nero, bianco. Ormai sicuro di sapere cosa fare, non accorgendomi della malvagità e astuzia del male, mi legai l’anima ai suoi piedi, ciò mi fece diventare un drogato di cocaina ormai svuotato di emozioni e sentimenti, un automa nelle sue mani, la mente era spenta con un solo obbiettivo: droga, droga,droga...Dio in questi 10 anni mi parlava in mille modi, da ogni angolo spuntava il Suo aiuto. Io creatura privilegiata per aver fatto la Sua conoscenza mi schernivo della Sua potenza, fino al giorno in cui mi accorsi che ero in balìa del peccato e avevo completamente girato le spalle a Dio. Nell’ultimo periodo, lontano da Lui, il Signore mi parlò a tu per tu dicendomi : “ma devo per forza usare le maniere forti affinché tu capisca?” Ma io non diedi retta a questo avvertimento. Infine, 8 mesi fa, dopo la mia solita esistenza da morto vivente, una sera il Signore mise in opera le Sue parole e mi sentii male fisicamente, mi sembrava di morire, mi fermai a riflettere su dove stavo andando, cosa stavo vivendo e mi resi conto che senza Dio non esiste vita, poiché è Lui il donatore di vita, tutto il resto sono solo false speranze ed illusioni. Da quel giorno mi riconobbi peccatore ai piedi di Dio, Lui mi aprì le braccia chiamandomi figlio Suo, perdonando tutti i miei peccati, liberando la mia anima dalle mani di satana. Liberò la mia mente ormai ridotta ad una spugna imbevuta di peccato e perversione, e mi tolse i vizi fisici del fumo, l’alcool, la cocaina… tutto in un giorno.
In Dio c’è la soluzione ad ogni problema, ci sono la verità, l’amore, la vita… Basta accettare il Suo immenso amore e Dio ti benedirà e ti darà vita eterna.

Daniele Galiano

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