lunedì 31 ottobre 2011

L'ABBASSAMENTO VOLONTARIO DEL SIGNORE GESÙ


Cristo Gesù... spogliò se stesso, prendendo forma di servo... umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. Filippesi 2:5, 7-8

Che argomento di profonda adorazione e di ammirazione è l'abbassamento volontario del nostro Signore! Egli non si è comportato con distacco, come un re con i suoi sudditi, né ci ha amati solo dall'alto della gloria celeste. No, si è avvicinato all'uomo peccatore per invitarlo a
partecipare alla sua gloria nel suo Paradiso. Egli ha dato prova del suo amore prima ancora di chiederci di avere fiducia ín Luí. Dío solo poteva abbassarsi al nostro livello, rivestire un corpo umano senza alterare la sua santità esente dal peccato. Solo una persona divina poteva prendere la "forma di servo", e Cristo lo ha fatto per amore verso di noi.
Fino all'età di trent'anni Gesù, come un figlio ubbidiente, ha lavorato nella falegnameria del padre Giuseppe; che bell'esempio! Seguiamolo dal Giordano dove ha iniziato il suo mínístero, fino al Golgota dove è stato crocifisso, e vedremo che tutti gli episodi della sua vita glorifica¬no Dio e sono di benedizione agli uomini. "Egli è andato dappertutto facendo del bene e guarendo tutti" (Atti 10:38). Tutto ín lui era amore, saggezza, potenza; le sue parole erano spirito e vita. I suoi atti erano approvati da Dio, poiché Gesù faceva sempre la volontà del Padre, in perfetta ubbidienza.

Dal ciel venisti, e ognor la tua delizia
fu nel tuo Dio appien glorificar.
La santità, l'amore, la giustizia,
tutto alla croce hai voluto esaltar

edizioni il messaggero cristiano - www.messaggerocristiano.it

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