martedì 15 novembre 2011

Anche se tutto sembra andare in malora, Dio sta operando!


SCORAGGIAMENTO?

Un credente sopravissuto a un naufragio, arrivò su una spiaggia piccolissima di un’isola. Ogni giorno chiedeva aiuto a Dio affinché potesse passare qualcuno a soccorrerlo, costantemente scrutava l'orizzonte, ma nessuno arrivava per salvarlo. Ormai rassegnato e stanco decise di costruirsi una capanna di legno per proteggersi dalla pioggia, e dove dentro vi mise quel po’ che gli era rimasto.

Un giorno, dopo aver girato l’isola in cerca di qualcosa da mangiare, ritornò alla misera capanna e la trovò avvolta nelle fiamme con una colonna di fumo che saliva fino al cielo. Quel credente perdette così anche quel poco che aveva potuto salvare durante il naufragio. Poté solo alzare gli occhi al cielo e piangendo disse: «Signore perché hai permesso questo, Tu sapevi bene che era l'unica protezione che avevo e dentro a quella capanna avevo tutto quello che mi era rimasto». Si addormentò tristemente col pensiero che ormai anche Dio lo avesse abbandonato. Il mattino dopo fu' svegliato dal suono di una nave che si avvicinava all'isola. Erano venuti a salvarlo! L'uomo tutto contento era passato dalla tristezza, alla gioia. Appena salì a bordo della nave domando al capitano: «Chi vi ha detto che ero su quest'isola deserta?» E il capitano prontamente gli rispose: «Abbiamo visto quel segnale di fumo che Lei ha mandato, e quindi eccoci qua». L'uomo pieno di lacrime s’inginocchiò alzo gli occhi al cielo e disse: «Signore perdonami se ho dubitato di Te, perdonami se nello scoraggiamento ho detto che Tu mi avevi abbandonato».

E' facile scoraggiarsi quando le cose vanno male, ma Dio lavora nelle nostre vite anche quando c’è sofferenza e dolore. Quel credente ebbe una grande lezione di vita: DIO NON ABBANDONA MAI I SUOI FIGLI, e se vediamo nella nostra vita che le situazioni stanno precipitando, non scoraggiamoci, non diciamo: «Signore perché mi hai abbandonato?» Perché Dio manderà sempre qualcuno per aiutarci e se la nostra capanna va in fumo, non disperiamoci, perché arriverà' senz'altro l'aiuto di DIO.

«Ma Sion ha detto: l'Eterno mi ha abbandonato,il Signore mi ha dimenticato. Una donna può forse dimenticare il bimbo che allatta, smettere di avere pietà del frutto delle sue viscere? Anche se le madri dimenticassero, non io dimenticherò te» (Rif. Libro del Profeta Isaia Cap.49 verso 14). In conclusione amici ricordiamoci che la nostra vita è nelle mani di Dio, di COLUI CHE NON ABBANDONA COLORO CHE SPERANO IN LUI.


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