martedì 22 novembre 2011

IL BICCHIERE DÌ LATTE



Un giorno, un ragazzo povero che, per pagarsi gli studi vendeva merce di porta in porta, si accorse che gli erano rimasti solo dieci centesimi. Ora, poiché aveva fame, decise che alla prossima casa avrebbe chiesto del cibo in cambio della merce. Quando però ad aprirgli la porta fu un'affascinante ragazza, inve­ce di cibo, le chiese un bicchiere d'acqua. La ragaz­za, vedendo l'aspetto del giovane, pensò che doves­se essere affamato, cosicché gli portò un gran bic­chiere di latte. Il ragazzo lo bevve lentamente, poi le chiese quanto le doveva. La ragazza gli rispose:
"Non mi devi niente: Mia madre ci ha insegnato a non chiedere mai soldi in cambio di un atto di mise­ricordia". Il ragazzo la ringraziò di cuore, poi se ne tornò a casa. Si senti più forte fisicamente, ma anche la sua fede in Dio e negli uomini divenne più salda, proprio quando era stato sul punto di arrendersi e di lasciare tutto.
Anni dopo, quella stessa ragazza si ammalò grave­mente. I medici erano confusi. Alla fine decisero di trasferirla in città, dove c'erano dei grandi speciali­sti che avrebbero studiato il suo caso, una malattia rara. Uno di questi era il dottor Howard Kelly. Quando il dottore senti il nome del paesino da cui proveniva la ragazza, una strana luce riempi i suoi occhi. Entrato nella sua stanza, la riconobbe subito: era proprio lei, la ragazza che quel giorno gli aveva dato quel bel bicchiere di latte. Da quel giorno, senza farsi riconoscere, le prestò un'attenzione par­ticolare. Dopo una lunga lotta contro la sua rara malattia, la ragazza riuscí a sconfiggerla. Al momento di pagare, era spaventata al solo pensiero che non le sarebbe bastato il resto della vita per pagare le spese mediche. Alla fine apri la busta, e qualcosa richiamò la sua attenzione. Su un bordo della fattura c'era scrittó: Pagato completamente molti anni fa con un bicchiere di latte. Grazie da parte del dottor Howard Kelly.

"Chi ha pietà del povero presta al Signore, che gli contraccambierà l'opera buona"
(Proverbi 19:17)

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