giovedì 22 agosto 2013

LA MENSA DI DIO



“Perciò, così parla il Signore, DIO: «Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi gioiranno, ma voi sarete delusi” Isaia 65:13.



È bene sapere che l’Iddio Eterno non è un Dio muto come i vari dei che l’uomo si è costruito, ma è colui che vede, che ode e che parla e  quando proferisce parola, ciò che dice è sempre la verità, ma ancor di più, ciò che afferma profeticamente è quello che dobbiamo aspettarci nel nostro futuro di uomini.
Dio fa una distinzione e quella è l’unica che nel prossimo futuro sarà veramente importante, i suoi servi e quelli che non lo sono. Nelle parole profetiche che abbiamo letto in Isaia 65:13, Dio afferma che i suoi servi avranno un futuro glorioso, infatti parla di servi che non patiranno la fame ne la sete, servi che saranno sempre gioiosi a differenza di chi invece servo suo non lo è perché ha rifiutato il messaggio di salvezza, e questi avranno fame, sete e ancora vivranno nella delusione più amara.
Caro lettore se appartieni al popolo di Dio, a coloro che hanno accettato di servire il Signore, certamente questa profezia deve farti gioire e riempie il tuo cuore di speranza eterna, ma  se appartieni all’altra squadra, sappi che le promesse di Dio sono si e amen. Cerca il Signore fin quando la lancetta del suo orologio ti dà tempo per redimerti, domani sarà troppo tardi. Oggi è il tempo accettevole.

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