“Perciò, così parla
il Signore, DIO: «Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i
miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi gioiranno, ma voi
sarete delusi”
Isaia 65:13.
È bene sapere che l’Iddio Eterno
non è un Dio muto come i vari dei che l’uomo si è costruito, ma è colui che
vede, che ode e che parla e quando proferisce
parola, ciò che dice è sempre la verità, ma ancor di più, ciò che afferma
profeticamente è quello che dobbiamo aspettarci nel nostro futuro di uomini.
Dio fa una distinzione e
quella è l’unica che nel prossimo futuro sarà veramente importante, i suoi
servi e quelli che non lo sono. Nelle parole profetiche che abbiamo letto in Isaia
65:13, Dio afferma che i suoi servi avranno un futuro glorioso, infatti
parla di servi che non patiranno la fame ne la sete, servi che saranno sempre gioiosi
a differenza di chi invece servo suo non lo è perché ha rifiutato il messaggio
di salvezza, e questi avranno fame, sete e ancora vivranno nella delusione più
amara.
Caro lettore se appartieni
al popolo di Dio, a coloro che hanno accettato di servire il Signore,
certamente questa profezia deve farti gioire e riempie il tuo cuore di speranza
eterna, ma se appartieni all’altra squadra,
sappi che le promesse di Dio sono si e amen. Cerca il Signore fin quando la
lancetta del suo orologio ti dà tempo per redimerti, domani sarà troppo tardi. Oggi
è il tempo accettevole.
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