L'OPERA DI DIO IN UN'ANIMA
Un evento indimenticabile fu il risultato di questa gara. Durante la terza settimana del mio rinnovato interesse per le riunioni del gruppo giovanile, mentre stavo andando al mio lavoro con quei versetti della Bibbia in serbo nella mia memoria, camminavo pensando ai fatti miei con il pacchetto della colazione in mano. Ero di nuovo nel peccato. La mia promessa a Dio la sera che il poliziotto mi stava conducendo in prigione non aveva cambiato la mia vita, e neanche la mia frequenza alle riunioni del gruppo giovanile la domenica mi aveva cambiato. Spendevo tutte le sere della settimana nelle bettole tra i bicchieri di birra ed andavo in chiesa alla domenica dicendo a me stesso: « Credo che un po' di questo bene non mi farà del male, dopo tutto ».
Un evento indimenticabile fu il risultato di questa gara. Durante la terza settimana del mio rinnovato interesse per le riunioni del gruppo giovanile, mentre stavo andando al mio lavoro con quei versetti della Bibbia in serbo nella mia memoria, camminavo pensando ai fatti miei con il pacchetto della colazione in mano. Ero di nuovo nel peccato. La mia promessa a Dio la sera che il poliziotto mi stava conducendo in prigione non aveva cambiato la mia vita, e neanche la mia frequenza alle riunioni del gruppo giovanile la domenica mi aveva cambiato. Spendevo tutte le sere della settimana nelle bettole tra i bicchieri di birra ed andavo in chiesa alla domenica dicendo a me stesso: « Credo che un po' di questo bene non mi farà del male, dopo tutto ».
Ma la signorina Mins pregava e la Parola di Dio stava operando. Un mattino improvvisamente, ....
mentre camminavo, lo Spirito Santo riportò alla mia mente uno di questi versi che avevo imparato a memoria: « In verità, in verità io ti dico chi ode la mia parola e crede in Colui che mi ha mandato, ha vita eterna » (Giov. 5:24).Queste parole: « ha vita eterna » si impressero nella mia mente. Dissi: « O Dio questo è meraviglioso! Vita eterna ». Tirai fuori il mio piccolo Nuovo Testamento dalla tasca e cercai quel verso per accertarmi che fosse realmente: ha vita eterna «e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita ».
Ricordo, che quella fu la prima volta che pregai senza che mi trovassi in qualche difficoltà. Dissi:
« Dio, qualunque cosa questo significhi, io desidero averla ». E proprio in quel momento lo Spirito del Signore riportò alla mia mente Giov. 1 :12. « Ma a tutti quelli che lo hanno ricevuto ha dato il diritto di essere fatti figliuoli di Dio ». Allora volli controllare quel verso sul Vangelo, ed era li davanti a me, come lo avevo ricordato « O Dio », dissi, « qualunque cosa significhi ricevere Gesù, lo desidero in questo momento stesso ». Quella fu la mia nuova nascita.
Sapete come lo so? Ignoravo il verso seguente, che parla della nuova nascita: « A tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figliuoli di Dio; a quelli, cioè, che credono nel suo nome; i quali non son nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma son nati da Dio » (Giov. 1 :12, 13). Un distinto cambiamento era avvenuto. Non potevo più dilettarmi nelle storie immorali, né potevo più nominare il nome di Dio invano. Pensavo prima che fosse dilettevole usare un linguaggio immorale quando mi adiravo, ma questo mi divenne del tutto odioso.
Quando gridai a Dio per chiedere soccorso, lo Spirito mi ricordò uno dei venti versi che avevo imparato: « Se noi confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto di rimetterci i nostri peccati ». Perciò dissi: « Bene, o Dio, perdonami ».
La mia Bibbia insegna che se un uomo può tener a freno la sua lingua, è capace di tener a freno tutto il suo corpo. Questa fu una delle prime lezioni che imparai al principio della vita cristiana. Questa è una delle ragioni per cui amo vedere nuovi credenti cristiani cominciare a ricevere la Parola di Dio nel profondo del cuore. Se non fosse stato per quei venti versi, sarei tornato di nuovo alle sale da ballo ed ai bicchieri di birra.
Immediatamente dopo la mia conversione, cominciai ad imparare versi della Bibbia a memoria, e ne imparai uno al giorno per i primi tre anni. In quegli anni imparai i miei primi mille versi delle Scritture.
Il mio pastore mi disse, quando andai a lui per chiedere aiuto e consiglio nel guidare anime a Cristo : « Ti dirò qualche cosa, ragazzo mio. C'è una risposta nella Bibbia per ogni scusa che l'uomo presenta per resistere a Gesù ». Lo credetti, e quindi andai in preghiera e dissi: « O Dio, se c'è una risposta per ogni scusa che l'uomo presenta, Ti prometto che non cadrò mai nella stessa scusa due volte.
Questa è una piccola promessa, ma cambiò il corso della mia vita. Dopo tutto ci sono soltanto delle scuse. Questo è stato il seme dal quale è nata e si è sviluppata l'opera dei « Navigatori »
Traduzione di F. TOPPI (continua)
Traduzione di F. TOPPI (continua)
Nessun commento:
Posta un commento