"Poiché ti sei infuriato contro di me, e la tua
insolenza è giunta ai miei orecchi, ti metterò il mio anello alle narici, il
mio morso in bocca e ti farò tornare per la strada per la quale sei
venuto."
(Isaia 37.29)
Un uomo, che lavorava nella stazione ferroviaria, lasciò
cadere un pacchetto pesante sul piede ed incominciò a bestemmiare.
Una piccola bambina, che vide l'accaduto, disse all'uomo:
"Per favore, signore, non dica tali cose; non sa che Dio la sta
ascoltando?"
Tali parole risuonarono nella mente dell'uomo per tutto il
giorno e la notte, toccarono il Suo cuore al punto che l'uomo si convertì al
Signore.
Come usiamo le nostre labbra, per maledire e disonorare il
nome di Gesù, o per glorificarLo?
Dio ci ascolta, il Suo cuore si rallegra con le nostre
parole e la nostra bocca che canta inni e lodi per Lui o si rattrista per il
nostro comportamento che lo disonora. Dio è il nostro migliore amico, è sempre
pronto ad ascoltarci, la Sua presenza riempie la nostra vita di una gioia
indescrivibile, per questo Egli è degno di essere lodato con la nostra bocca.
A volte passiamo tutto il giorno silenziosi, amareggiati,
nella solitudine come se a nessuno importasse dei nostri problemi mentre vicino
a noi c'è qualcuno pronto ad ascoltarci e a dirci con tenera voce:
"Parla con me, sono qui, voglio sentire ognuna delle
tue parole, ho risposte a tutte le tue inquietudini." Ricorda il tuo
migliore Amico è sempre vicino, pronto ad ascoltarti e ad aiutarti.
www.piùchevincitori.com
Nessun commento:
Posta un commento